Eriogaster catax. Foto: Paolo Mazzei |
Specie inclusa negli Allegati II e IV della DC 92/43/CEE ed elencata nell’Allegato A della L.R. Toscana 56/2000 e protetta in Emilia-Romagna ai sensi della L.R. 15/2006.
Diffusa in Europa centromeridionale, E. catax è una falena legata soprattutto a praterie seminaturali su substrato calcareo, ma si ritrova anche in zone aperte arbustate e presso i margini dei boschi. Presenta una sola generazione annua, tra agosto e ottobre. La larva, polifaga, si nutre a spese di varie specie di piante, tra cui il prugnolo (Prunus spinosa), Crataegus sp., Pyrus sp. e, meno frequentemente, Populus sp., Ulmus sp., Betula sp.
Specie segnalata in sole 4 località nel Parco, 3 sul versante romagnolo e una sul versante toscano.
Nel territorio del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, come del resto in tutta Europa, E. catax è minacciata dalla sensibile riduzione delle praterie seminaturali, la cui esistenza è legata al pascolo. Nel territorio oggetto del progetto, infatti, questi ambienti sono quasi del tutto scomparsi sul versante toscano, mentre su quello romagnolo sono presenti su modeste superfici. Il progetto propone quindi interventi di riduzione di arbusti e alberi in zona buffer dell'habitat 6430, con riapertura quindi di aree aperte ancora non completamente chiuse e creazione di aree aperte localizzate in modo da fungere da collegamento tra aree aperte esistenti, per favorire una facile connettività per la specie sul territorio di intervento.